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Salari migliori e pianificabilità ottimizzata
18.11.2025 - Il contratto collettivo di lavoro (CCL) dei negozi delle stazioni di servizio in Svizzera è stato rinegoziato con successo. Il nuovo CCL apporta, tra l’altro, miglioramenti a livello di salari minimi, pianificazione dei turni e sicurezza sul lavoro.
Le parti sociali – l’Associazione gestori di negozi delle stazioni di servizio in Svizzera (AGSS), i sindacati Unia e Syna così come la Società degli impiegati del commercio Svizzera – hanno concluso con successo le trattative per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro dei negozi delle stazioni di servizio in Svizzera. Il nuovo CCL sarà valido per i prossimi tre anni e apporterà i seguenti miglioramenti.
Salari minimi migliori
Entro il 2028 i salari minimi saranno aumentati di CHF 120.– in tutta la Svizzera, attraverso aumenti annuali di CHF 40.– per ogni categoria.
Pianificabilità ottimizzata e giorni di formazione continua retribuiti
Per le parti sociali era importante migliorare la conciliabilità tra vita privata e professionale in un settore caratterizzato da orari di apertura prolungati. I piani di lavoro dovranno essere comunicati con tre settimane di anticipo e il tempo minimo di lavoro è stato fissato a due ore. Allo stesso tempo, il nuovo CCL offrirà ai dipendenti con un grado d’occupazione ridotto maggiore flessibilità nella pianificazione degli orari di lavoro. Infine, per rafforzare l’occupabilità dei dipendenti, verranno concessi fino a cinque giorni di formazione continua retribuiti.
Le parti sociali sono liete che il nuovo CCL posa entrare in vigore il 1° gennaio 2026. Essendo stato dichiarato di obbligatorietà generale dal Consiglio federale, il contratto si applicherà a tutte le stazioni di servizio in Svizzera.